L’ex portiere del Milan Giovanni Galli, intervistato dall’edizione odierna del TMW News, ha parlato così della fine dell’era Berlusconi: “Sono molto dispiaciuto. Grazie a Berlusconi ho vissuto un’esperienza sportiva vincente e straordinaria. Mi rammarica anche il fatto che un altro club italiano passi in mani straniere. Mi sembra anormale che il prossimo derby di Milano veda affrontarsi le squadre di due presidenti cinesi”.
Come la convinse Berlusconi a scegliere il Milan da giocatore?
“Io stavo benissimo alla Fiorentina, ma la presidenza gigliata decise di vendere alcuni giocatori per rientrare economicamente delle spese fatte negli ultimi anni. Tra questi c’ero anche io. Inizialmente fu quindi un trasferimento forzato, ma al Milan poi mi si aprì un mondo”.
Quale trofeo sente più suo?
“Credo che quando un club vince sia merito di una grande programmazione e organizzazione generale. La forza del Milan era proprio questa: abbiamo vinto tutti insieme”.
I tifosi del Milan come prenderanno secondo lei questo passaggio di proprietà?
“Il carisma e gli investimenti di Berlusconi resteranno per sempre nella storia e sarà strano vedere un presidente cinese al timone del club. Può comunque tranquillizzare i tifosi la grande capacità di investimento del nuovo gruppo”.
Che campionato si aspetta da parte del nuovo Milan?
“Manca un mese alla fine del mercato e serviranno acquisti mirati. Non si può però rivoluzionare la squadra in così poco tempo, per tornare a vincere servirà iniziare una nuova programmazione”.
fonte: lorenzo marucci-tuttomercatoweb