Ventotto trofei e trent’anni dopo. Per otto volte campione d’Italia, per cinque campione d’Europa e per tre sul tetto del Mondo. Silvio Berlusconi, alla guida del Milan, ha vinto anche sei Supercoppe italiane, cinque europee ed una Coppa Italia. Adesso, trent’anni dopo, Silvio Berlusconi è al passo d’addio. Si è deciso, spinto e convinto dai figli, a dire sì. E’ arrivato l’accordo con Fininvest, a Villa Certosa arriverà oggi la fumata bianca e la firma sulla cessione del 100% del club alla cordata di Han Li. Da Marco Van Basten a Franco Baresi, l’era Berlusconi è stata una delle più belle della storia del calcio italiano. Una delle più luminose e vincenti, dove un allenatore, Arrigo Sacchi, è stato capace non solo di trionfare ma anche di fare una rivoluzione con una lavagnetta in mano. Ha stravolto il pallone, l’Arrigo di Cesenatico, in un Milan che ha spesso cresciuto i suoi allenatori con dentro il dna rossonero. Carlo Ancelotti è il manifesto della filosofia e del percorso berlusconiano, Filippo Inzaghi e Christian Brocchi le fotografie dell’ultima era Berlusconi. Che oggi si chiude, ventotto trofei e trent’anni dopo.
fonte: marco conterio-tuttomercatoweb
