Si chiude un’era nel calcio italiano: il Milan passa definitivamente in mano cinese. La notizia era nell’aria già da diversi giorni, ma oggi ha finalmente avuto il suo annuncio ufficiale. Per parlare della scelta del Presidente Silvio Berlusconi, TuttoMercatoWeb.com ha contattato in esclusiva un grande ex della squadra rossonera, Stefano Eranio.
Eranio, è d’accordo con la scelta di Berlusconi di cedere il club?
“Mi dispiace molto, perché quando si parla di Milan si parla di Berlusconi. Il Presidente ha fatto la storia di questa società, ma era arrivato il momento di lasciare visto che non c’erano più le risorse economiche per mantenere il Milan ad alti livelli in Italia e in Europa. Berlusconi ha preso la migliore decisione per il bene del club e dei tifosi”.
Gli importanti investimenti promessi dalla nuova proprietà la lasciano ben sperare?
“Mi auguro che la nuova proprietà possa spendere tanti soldi come stanno facendo gli arabi nel calcio inglese. Era molto importante dare il Milan in mano a un gruppo con liquidità economica. I tifosi si aspettano che la squadra torni presto a vincere e per raggiungere quest’obiettivo servono grandi capitali”.
Chiosa sul suo rapporto con Berlusconi. Qual è la prima immagine che le viene in mente quando sente parlare del Cavaliere?
“Fin dalla prima volta in cui ho parlato con Silvio sono rimasto molto colpito dal suo carisma. Aveva sempre una buona parola per tutti, dal magazziniere ai giocatori, ed era riuscito a creare una bella famiglia al Milan. Berlusconi ha costruito qualcosa di straordinario e sarà difficile per chiunque fare altrettanto”.
fonte: giacomo iacobellis-tuttomercatoweb
