Mentre a Milano la situazione societaria resta avvolta in una nube di incertezza, negli Stati Uniti prende corpo il Milan di Montella. Di certo – riporta il Corriere della Sera – le prime tre uscite dei rossoneri in questo precampionato hanno evidenziato che: 1) Niang è al centro del progetto dell’allenatore che lo considera imprescindibile nel tridente offensivo, impiegato sia da punta centrale sia da esterno; 2) sfumato Pjaca e la possibilità di arrivare a un trequartista, il modulo sarà il 4-3-3 (che in fase difensiva si trasforma in un 4-1-4-1 con Montolivo perno davanti alla difesa); 3) Suso che, pur evidenzia limiti di continuità, ha superato Honda nella gerarchia di gradimento di Montella (tanto che lo ha tolto dal mercato). Sebbene Bacca punti i piedi per accettare il West Ham, l’allenatore (che di fatto ha autorizzato la sua cessione) non lesina parole dolci: “Mi piacciono i giocatori forti e lui lo è. L’abbiamo lasciato a casa per farlo lavorare, conto di trovarlo in buone condizioni”. Peccato che nel frattempo il mercato langue.
fonte: tommaso bonan-tuttomercatoweb