La settimana prossima dovrebbe arrivare il primo passo verso un cambio epocale, quella firma sul preliminare che darebbe il via ad una fase di closing per la definitiva cessione del Milan ai cinesi. Perché in questi giorni Fininvest e il consorzio di Pechino rappresentato da Sal Galatioto, stanno trattando addirittura la cessione dell’intero pacchetto azionario, il 100% delle quote potrebbero finire ai cinesi. Questa volta ci siamo davvero, ci sono tutte le condizioni per la tanto agognata firma sul preliminare. La valutazione totale del club rossonero è di circa 750 milioni di euro, compreso i 250 milioni di debiti.
Nella giornata di ieri sono usciti anche i primi nomi di chi andrebbe ad acquistare il Milan. Il capogruppo cordata dovrebbe essere Sonny Wu, uno dei fondatori e managing director della GSR GO Scale Capital Advisor Ltd. Ricopre anche le cariche di presidente e Acting Chief Executive Officer alla Boston-Power, Inc (che è la principale azienda che produce batterie al litio per macchine elettriche e autobus). Le aziende di Mr. Wu operano nel campo delle energie rinnovabili e dell’illuminazione. Insieme a lui potrebbe esserci anche Steven Zheng, imprenditore cinese con interessi nell’energia solare come Nicholas Gancikoff, l’advisor del gruppo. Sui nomi degli investitori ci sarà il riserbo fino alla firma sul preliminare, ma da Fininvest non hanno smentito, hanno invece scelto di non commentare, a differenza di qualche giorno fa quando la holding di famiglia Berlusconi aveva fatto sapere che Robin Li non faceva parte del consorzio cinese. Manca davvero poco, la svolta societaria in casa Milan sta per arrivare.
fonte: antonio vitiello-tuttomercatoweb
