Il desiderio di tornare a giocare in Europa potrebbe spingere Carlos Bacca a lasciare il Milan. Il colombiano non è mai stato troppo chiaro sul futuro, anzi, le dichiarazioni che arrivano dalla Coppa America lasciano pensare ad un addio. Bacca temporeggia in attesa della fine del torneo per iniziare a guardarsi intorno, nel frattempo il suo agente incontra altre squadre e ascolta le offerte provenienti da tutta Europa. La buona notizia per il Milan è che Bacca può essere ancora venduto ad un prezzo rilevante, infatti i rossoneri dopo aver sborsato 30 milioni per prenderlo dal Siviglia vorrebbero guadagnarne almeno 26.
La brutta notizia però è che la rosa si indebolirebbe ancora di più e di questi 26 milioni gran parte dovrebbero essere investiti per trovare un sostituto, possibilmente migliore di Bacca per alzare la qualità di gioco e di realizzazione. Perché se il Milan vuole tornare in Europa deve cercare di migliorarsi, e di sicuro se cede il suo bomber principe non ci sarà un miglioramento. Ma non è facile sostituire un elemento che, in un modo o nell’altro, è stato il riferimento in attacco per l’intera stagione con reti decisive.
La dirigenza milanista però non ha chiuso alla cessione, anzi, con l’offerta giusta Bacca potrebbe partire, segno che l’attaccante è ritenuto importante ma non indispensabile. Probabilmente il colombiano ha deluso sotto il profilo del gioco (inteso come dialogo con i compagni) e anche qualche atteggiamento durante la stagione non è piaciuto. Resta però un giocatore di assoluto livello, come testimoniano i 20 gol in una stagione pessima. Insomma un vero dilemma per il Milan, lasciar partire o meno un giocatore del genere? Intanto anche lui avrà un peso decisivo in questa scelta, se Bacca ritiene di poter andare via allora è giusto lasciar partire chi non ha voglia di sacrificarsi per la maglia rossonera.
fonte: antonio vitiello-tuttomercatoweb