Raggiunto dai microfoni di TMW Radio, Davide Lippi, agente fra gli altri del tecnico del Milan Cristian Brocchi, ha parlato della semifinale Primavera tra Juventus e Torino che andrà in scena questa sera al Mapei Stadium: “Io penso che fin qui siano arrivate le squadre più forti, sia a livello qualitativo che fisico. Vediamo oggi cosa verrà fuori, il Torino ha un allenatore che ha vinto l’anno scorso. Al di là dei ragazzi, penso che il tecnico possa fare la differenza. Mi piacciono sia Longo che Grosso, penso che entrambi faranno una buona carriera”.
Che partita si aspetta stasera?
“In generale sono due ottime squadre, sono curioso di vedere Vadalà, hanno entrambe giocatori che possono far divertire”.
Che momento sta vivendo Cristian Brocchi?
“È molto tranquillo e sereno, al Milan ha fatto il massimo pur sapendo che non era certo semplice. Penso che alla fine qualcosa si sia visto e che la squadra abbia avuto un buon finale di stagione. Laddove il Presidente dovesse chiamarlo e confermargli la fiducia si sente pronto e carico, sta già lavorando con lo staff; laddove non dovesse succedere, si vedrà”.
I due club di Milano potrebbero finire entrambe in mani cinesi.
“È un mondo globalizzato, in Inghilterra vediamo società gestite da proprietà americani. Io vengo da un’esperienza di tre anni con mio padre in Cina, devo dire che sono pazzeschi: hanno un potenziale assurdo e non sono meravigliato. Già qualche anno fa sentivo parlare della volontà di espandersi, di portare il calcio in Cina, sono diventati la prima asiatica nel ranking FIFA, non mi meraviglia che possano arrivare due cordate cinesi”.
Suo padre è pronto per il prossimo ruolo in FIGC?
“Vedremo quale sarà l’allenatore e vedremo un po’ tutto, nel mio lavoro sono abituato ad aspettare che vengano ufficializzate le cose. Laddove dovesse essere così, mio padre è una persona che sa dare entusiasmo, nonostante non abbia nulla da imparare; è carico. Se succederà questa cosa ci metterà tanta voglia e farà sicuramente bene”.
fonte: ivan cardia-tuttomercatoweb
