Ospite di Sky Sport 24, l’ex ct dell’Italia Marcello Lippi ha parlato a 360°, partendo da un ricordo della vittoria ai Mondiali 2006: “Il momento che ricordo? Il giorno prima della finale, in cui dovetti pagare una scomessa che avevo fatto con la squadra. Avevo detto che se fossimo andati in finale avrei fatto il bagno nel laghetto dietro il campoo d’allenamento, ho fatto finta di dimenticarlo ma loro non lo avevano dimenticato, perciò ho dovuto farlo. Il problema è che era melma e non acqua”.
Si aspettava che Totti continuasse a questi livelli?
“Sì. Perché io non ho mai sentito né Totti né Buffon negli ultimi dieci anni parlare del loro futuro. Hanno sempre parlato da calciatori e dei prossimi obiettivi, di contratti; hanno sempre ragionato da calciatori e continuano a farlo”.
A proposito di obiettivi, i suoi?
“Quello di farmi un’estate piena. Poi vedremo se arriverà qualcosa che mi piace, ma non l’allenatore”.
Vorrebbe tornare in FIGC, magari con un incarico di più ampio respiro?
“Che a me piacerebbe lo sanno tutti e l’ho già detto. Poi non so quali siano i programmi della Federazione”.
Un suo collega ha appena vinto la Premier League.
“Qualcuno l’ha paragonato a Bagnoli e al suo Verona, però questa era una squadra di Serie B con una crescita continua. Ranieri ha preso una squadra salva all’ultima domenica l’anno prima e ha subito vinto il campionato”.
Chi vede sulla panchina dell’Italia dopo Conte?
“Ce ne sono tantissimi. Tanti sono impegnati con le loro squadre e probabilmente sono inavvicinabili a livello economico. I giorni sono sui giornali, sono tutti ottimi allenatori e la Federazione sceglierà quello giusto. Io non sono la Federazione, non devo scegliere l’allenatore”.
Cannavaro sarebbe pronto?
“Ho detto che sono tutti pronti per farlo, non sono io che devo dirlo in questi momenti”.
La Juventus è pronta a vincere la Champions League?
“Sì, secondo me ha fatto un salto di qualità importante, la dimostrazione è che ne sono convinti anche loro. Non penso che venderanno i loro giocatori migliori, anche quelli per i quali riceverebbero grandi offerte”.
Confermerebbe Brocchi sulla panchina del Milan?
“Ma lei non può chiedere a me quali sono le mosse che devono fare gli altri. È un compito delle persone che lavorano per queste società, non io che sono in vacanza”.
fonte: Ivan Cardia-Tuttomercatoweb
