La Juve espugna San Siro. E se di grande classico trattasi, la formazione di Max Allegri è stata in grado di concretizzare la più esemplare delle rimonte: andando sotto quasi “a freddo” (Alex al 18′) e pareggiando poi con Mandzukic al 27′ e in vantaggio, al 20′ della ripresa, grazie alla rete di Paul Pogba, riaddrizzando la gara spegnendo il Milan e le speranze rossonere di raggiungere i tre punti. Nella pancia di San Siro l’allenatore bianconero commenta il match, Tuttomercatoweb segue live l’incontro stampa. Si comincia parlando della sfida e della bella partita del Milan. “Io mi aspettavo questo Milan, hanno buoni giocatori e venivano da un periodo buono. Vincere a San Siro non è mai semplice, la settimana di ritiro li avrà resi più arrabbiati. Abbiamo forzato troppo le giocate, Gigi ha fatto due grandi parate. La squadra ha giocato bene e in seguito non ha più concesso. Poi ci sono gli avversari, ed è possibile subire gol. C’è da fare i complimenti ai ragazzi. Come ho detto, 76 punti non bastano e la quota scudetto si deciderà dopo Fiorentina-Juve”.
Che effetto le fa essere rimpianto dal Milan? Rivalsa?
“Nessuna rivalsa, già l’anno scorso è capitato. Sono stato tre anni e mezzo benissimo, con Galliani e Berlusconi ho ancora ottimi rapporti, indipendentemente dall’aspetto professionale e da quello che si dicesse. Ora sono alla Juve e stiamo facendo un buon lavoro. Ci attendono le ultime 6 gare di campionato e una finale di Coppa Italia”.
E’ vero che ha detto a Mihajlovic che il risultato più giusto sarebbe stato il pari?
“Sono partite che vengono decise da episodi. E’ stata una gara equilibrata, c’è stata una grande parata di Buffon, noi siamo stati bravi a pareggiare con Madzukic e abbiamo fatto gol con Pogba. Sicuramente se fosse finita pari, non sarebbe stato un risultato ingiusto, però il calcio è questo”.
Rinnovo contrattuale, è il momento?
“Non appena avremo una giornata libera… non ci saranno sicuramente problemi. Alla Juve sto bene e con la società sono stato molto chiaro un mese fa. Ora ci sono le priorità del campionato e della Coppa Italia, poi magari in mezzo a queste ci incontreremo, ma non ci sono assolutamente problemi”.
Come definirebbe la vittoria di stasera? Sporca?
“No, stasera è stata una gara difficile da vincere, combattuta. Già dopo il vantaggio del Milan abbiamo fatto meglio, poi nel secondo tempo la Juventus ha fatto una buona partita”.
Quali saranno le garanzie tecniche che chiederà a Marotta?
“Le garanzie me le darà la Juve stessa. Come è avvenuto con il mercato fatto dopo i tanti giocatori andati via la scorsa estate, come Vidal, Pirlo, Tevez Ogbona, Pepe, Storari. Sono arrivati 10 giocatori nuovi, anche giovani, con qualità importanti, che andavano fatti crescere. Bisognava abbinare una stagione importante, i ragazzi lo stanno facendo: quando dentro la squadra hai gente come Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Evra, è più facile far crescere questi ragazzi a livello di mentalità. In pochi si sarebbero aspettati una rincorsa così, come io non mi sarei aspettato di uscire contro il Bayern all’ultimo minuto”.
Come giudica il Balotelli di stasera? Montolivo interesserebbe alla Juve?
“Mario ha fatto un buon primo tempo, durante il quale è stato pericoloso, poi è calato un po’ alla distanza. Montolivo è un giocatore che sta facendo bene e credo che il Milan se lo terrà ben stretto”.
Mihajlovic ha detto che quest’anno al Milan ne vale come 5, lei dice che il tempo è volato alla Juve…
“E’ volato anche al Milan… Sono stati anni intensi con vittorie e sconfitte. Bisogna affrontarle con grande equilibrio e calma, cercando sempre di risolvere i problemi. A volte uno ci riesce e a volte no. Poi il calcio è bestiale: a volte prendi il palo e va dentro e a volte prendi il palo e va fuori. L’importante è lavorare con grande serietà. Credo che Mihajlovic stia lavorando nel migliore del modi, con una squadra nuova e con tanti giovani. Sta lottando per entrare in Europa League e sarebbe un successo importante visto che l’anno scorso il Milan è rimasto fuori da tutto”.
fonte: tuttomercatoweb
