[dropcap color=”#888″ type=”square”]S[/dropcap]pezzettato, sparpagliato, sbrandellato. Il prossimo turno di Serie A Tim sarà spalmato su quattro giorni in otto fasce orarie. Uno spezzatino record per il calcio italiano, un pugno nello stomaco per gli amanti del calcio vintage, quello della domenica attesa per una settimana, delle radioline allo stadio come unico mezzo per essere aggiornati sugli altri risultati. Eppure, quello di questa settimana sarà uno spezzatino tutto da gustare, che potrebbe risultare indigesto più ad alcune delle protagoniste che ai tifosi.
OGGI – Il primo assaggio sarà servito questa sera alle 20.45 con il fischio d’inizio di Lazio – Hellas Verona, una sfida tra una squadra che vuole evitare la crisi (la formazione di Pioli non segna da tre giornate, nell’arco delle quali ha racimolato solo due punti) e il redivivo Verona di Delneri, in netta risalita e in serie positiva da cinque giornate. Ossia dall’inizio del girone di ritorno e dall’arrivo del tecnico friulano in panchina. Con lui 7 punti conquistati in poco più di un mese, Mandorlini ha impiegato l’intero girone di andata per collezionarne 8.
VENERDI – Il secondo round della giornata si giocherà domani a Modena. Una fida tra salvezza e Chiampions League. I biancorossi chiuderanno il ciclo terribile dopo aver affrontato Fiorentina e Napoli (due sconfitte) ma per salvarsi devono tornare a far punti. Discorso diverso per la Roma di Spalletti, rinata anche grazie ai gol “faraonici” del duo “Salah-El Shaarawy”: Tre vittorie consecutive, sette gol fatti e solo due subiti. Ma proprio la Roma fuori casa è la peggiore delle migliori con 4 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte lontano dal’Olimpico.
MATCH SCUDETTO – Il piatto forte di giornata, però, sarà servito sabato. Dopo gli antipasti Empoli – Frosinone (ore 15.00) e Chievo Verona – Sassuolo (18), allo Juventus Stadium scenderà il Napoli, per il confronto tra la prima e la seconda in classifica. Due squadre dal rendimento eccezionale e reduci da strisce positive importanti. La Juventus ha infilato la serie utile di 14 vittorie di fila, mentre il Napoli ne conta otto. Una delle due si interromperà automaticamente, aumentando esponenzialmente le possibilità di successo della vincente. Un salomonico pareggio, invece, rimanderebbe il giudizio al rush finale.
MILAN – Domenica a ora di pranzo (12.30) c’è il Milan, impegnato a San Siro contro il Genoa. Dopo un girone di andata altalenante, gli uomini di Sinisa sembra abbiano imboccato la strada della continuità e sono in serie utile da sei turni nell’arco dei quali ha brillato l’attacco con 11 gol segnati a fronte di 4 subiti. I grifoni, invece, vivono l’inizio di una crisi. Non vincono dalla prima di ritorno (4-0 al Palermo) e non segnano da tre giornate. Tuttavia non c’è da fidarsi di una squadra affamata di punti salvezza.
SAN VALENTINO DI FUOCO – Il programma prosegue alle ore 15 con Palermo – Torino, Sampdoria – Atalanta e Udinese – Bologna. Ma il match clou di San Valentino è in programma alle 20.45 tra Fiorentina e Inter. Una sfida importantissima sulla strada delle coppe europee, data per scontata la corsa a due per lo scudetto tra Napoli e Juventus. Per l’Inter sarà una gara delicatissima: la Roma è in netta risalita mentre i nerazzurri fuori casa non vincono dallo scorso 6 gennaio (0-1 a Empoli). Ma in casa la Fiorentina ha raccolto 28 punti in 12 partite. Solo 4 in meno della capolista Napoli.
FONTE FOTO: Napoli.Repubblica.it
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